Scandicci/Montecatini – Giornata FAI – Fondo Ambiente Italiano
Il FAI è una fondazione senza scopo di lucro nata nel 1975, sul modello del National Trust, con il fine di tutelare e valorizzare il patrimonio storico, artistico e paesaggistico italiano.
L’attività del FAI, coerentemente con la sua missione, si concretizza in tre ambiti: la protezione di Beni artistici e naturalistici; la sensibilizzazione delle persone al valore del patrimonio paesaggistico e monumentale; la mobilitazione attiva per proteggere il paesaggio a rischio.
Fu Elena Croce, figlia del grande filosofo Benedetto, che spinse l’amica Giulia Maria Mozzoni Crespi a impegnarsi per creare in Italia una fondazione sulla falsariga del National Trust britannico.
L’idea di Elena Croce divenne realtà grazie all’entusiasmo e il sostegno di Renato Bazzoni, Alberto Predieri e Franco Russoli: fu con loro che Giulia Maria Mozzoni Crespi 28 aprile 1975 firmò l’atto costitutivo e lo statuto del FAI: una dichiarazione d’intenti di persone decise a fare qualcosa di concreto per il nostro Paese.
A dare il via alle attività FAI fu la prima donazione ricevuta nel 1977: la splendida Cala Junco donata da Pietro di Blasi, attualmente posta all’estremità occidentale dell’isola di Panarea. Seguono il Monastero di Torba, complesso di origini romane a Varese con un restauro ultimato nel 1985 (che nel 2011 verrà dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco) , e il Castello di Avio, con un mastio del XI secolo ai piedi della Val Lagarina (Trento).
Nel 1993 vengono aperte per la prima volta le porte di 90 luoghi in 32 città. Nasce così un evento chiave del FAI, che dopo 25 edizioni conterà 10.000.000 visitatori e coinvolgerà 123.000 volontari.
Nel 2003 gli italiani sono chiamati a esprimersi sui luoghi che hanno più a cuore e che vorrebbero salvare votandoli al censimento I Luoghi del Cuore. La prima edizione conta 24.200 voti. Nel 2016 diventeranno oltre 1 milione e 500.000.
Nel 2010, dopo 35 anni dedicati alla guida del FAI con grande dedizione ed energia, Giulia Maria Crespi lascia la carica di Presidente a Ilaria Borletti Buitoni, e assume quella di Presidente Onorario.
Nel 2016, a poco più di 40 anni dalla sua fondazione, il FAI raggiunge i 150.000 iscritti: una comunità di amanti della storia, dell’arte e del paesaggio del nostro Paese.
Nel 2017 le Saline Conti Vecchi, storiche saline alle porte di Cagliari ancora attive, sono aperte al pubblico e valorizzate grazie a un progetto sperimentale studiato insieme a Eni.